C’è Storia e storia
Nel corso della presentazione, a Firenze, del suo ultimo romanzo, Idi di Marzo, l’archeologo Valerio Massimo Manfredi ha spiegato al pubblico presente in sala la differenza che corre tra raccontare la Storia e raccontare una storia, tra la saggistica e la narrativa.
In sostanza, c’è Storia e storia.

Nella lingua inglese questa differenza di significato si coglie direttamente nel vocabolario: con History si intende la Storia vera e propria, con Story si intende la narrativa/letteratura, quindi il romanzo storico. History ricostruisce la memoria storica, mentre la letteratura comunica emozioni, non nozioni. Per fare questo, però, deve comunque sembrare autentica, per cui l’ambientazione sarà il più possibile verosimile e accurata. Il vantaggio della letteratura rispetto alla saggistica è che l’autore del romanzo storico può inserire in una stessa pagina tutti gli aspetti “sensoriali” della vita: odori, profumi, brividi, voci, gesti…l’autore di un saggio storico non può. In questo senso l’autore di letteratura è onnipotente perché ricrea la vita.
(Dalla presentazione del romanzo Idi di Marzo tenuta da Valerio Massimo Manfredi a Firenze in occasione del VII Incontro Nazionale di Archeologia Viva, 1 marzo 2009)